A Natale siamo tutti più … grassi.
Sopravvivere al lungo periodo delle feste, senza inaugurare l’anno nuovo con almeno una taglia in più, sembra essere un miraggio.
Ma quest’anno si cambia!
Per non ritrovarci a gennaio a combattere con la bilancia, prepariamoci ad affrontare il Natale in modo intelligente.
Ecco le 10 semplici regole per sopravvivere al Natale e mangiare in modo responsabile, per salvaguardare bellezza e benessere.
Preparare l’intestino
Per arrivare in forma alle grandi abbuffate natalizie, prendetevi cura della salute del vostro organismo.
Squilibri della flora batterica ed irritazioni gastriche possono compromettere il transito intestinale, rallentando il corretto assorbimento del cibo e favorendo l’accumulo di grassi.
Prima delle feste aumentate quindi il consumo di yogurt e di fermenti lattici, per avere un intestino scattante e reattivo.
Mai uscire a stomaco vuoto
State andando al cenone della Vigilia e, sapendo quello che vi aspetta, avete saltato il pranzo?
Sappiate che lo stomaco che brontola non è un alleato dell’alimentazione responsabile: il calo di zuccheri può spingervi a lanciarvi sul buffet per placare in fretta il senso di fame. Prima di uscire è meglio, invece, concedersi uno snack salutare, povero di grassi ma nutriente: un’arancia, uno yogurt magro o qualche mandorla possono farvi sentire sazi e leggeri a lungo.
Non sedersi vicino al buffet
Per non cadere in tentazione…evitate di lasciarvi tentare.
Durante la cena, scegliete un posto lontano dai piatti da portata: la scomodità di raggiungere le ricche pietanze in tavola agirà da deterrente naturale verso l’abbuffata.
Usare i piatti piccoli
Un trucco evergreen per assaggiare un po’ di tutto senza esagerare è quello di servirsi in piatti piccoli.
In questo modo, pur mangiando senza rinunce, limiterete automaticamente le porzioni e, di conseguenza, l’apporto calorico.
Verdure in apertura
Iniziate ogni pasto con una buona dose di verdure crude, lessate o cotte al vapore.
Fare il pieno di crudità da pinzimonio o concedersi una ricca ciotola d’insalata verde vi aiuterà a sentirvi subito sazi e a contenere le porzioni del resto della cena.
Leggi anche: Piano alimentare: come distribuire i pasti nell’arco della giornata?
Comporre il piatto in modo equilibrato
Una regola molto semplice per non ingrassare a Natale è quella di organizzare il piatto in modo bilanciato. Di fronte al buffet, non lasciatevi tentare dai cibi più sfiziosi e calorici, ma componete, con lucidità, un pasto completo.
Occupate metà del piatto con verdure, cotte e crude, e con frutta di stagione. Riempite, poi, un quarto del piatto con dei cereali, meglio se integrali, ed il restante quarto con proteine salutari. E a fine pasto, seguendo questa logica, potrete concedervi anche un piccolo assaggio di dolce!
Rinunciare agli intingoli e ai cibi troppo conditi
Andate pazzi per il salmone affumicato? Fate attenzione che sulla tartina che state per addentare non ci sia del burro. In una noce (circa 10 grammi) ci sono quasi 100 calorie.
Buona l’insalata russa, ma la maionese? 30 grammi della deliziosa salsa nascondono più di 200 calorie.
Per non parlare del panettone: davvero irresistibile con due cucchiaiate di panna montata. Peccato che, solo con la panna, abbiate già superato le 80 calorie.
Insomma: no agli intingoli e ai condimenti, che rappresentano la vera minaccia per la salvaguardia della vostra linea.
Attenzione agli zuccheri
Lo zucchero è il grande nemico delle feste: torrone, marron glacé, pandoro e panettone sono bombe caloriche pericolosissime per la linea.
Come contenerle?
Chiudendo il pasto favorendo la frutta secca (ricca di omega-3 e antiossidanti) e i dolci freschi a base d’acqua, come i colorati sorbetti di frutta.
Limitare i drink
Un brindisi tira l’altro…e al termine delle Feste è la cintura a tirare.
Durante pranzi e cenoni state alla larga dagli alcolici: un calice di vino rosso comporta 75 calorie, un flûte di champagne ne contiene circa 90 e un bicchierino di liquore digestivo può superare le 200 kcal.
Insomma: brindate con moderazione!
Non conservare gli avanzi
Il cenone di Natale è finalmente finito?
Evitate di prolungare la tentazione, conservando gli avanzi di cibo in frigo: a fine pasto preparate delle generose “doggy bag”, piene delle pietanze avanzate, da distribuire agli invitati.